Archeologia, Archeo food e nuove prospettive di sviluppo tramite i sapori.
L’Italia e la Giordania condividono il privilegio di essere territori che hanno ospitato civiltà antiche e hanno entrambi ereditato un immenso patrimonio storico-artistico, con i loro innumerevoli siti archeologici e complessi monumentali. Entrambi i Paesi condividono anche la responsabilità di adoperarsi per preservare e valorizzare il proprio patrimonio culturale, tangibile e intangibile, e di trasformarlo in risorsa di sviluppo.
“Discovering Madaba: a sustainable tourism project” è un progetto in corso di realizzazione in Giordania, nella città di Madaba e aree limitrofe, grazie a fondi italiani e in collaborazione con l’Università di Perugia. L’iniziativa, attraverso la conservazione di alcune aree archeologiche e alla valorizzazione di un itinerario turistico che possa potenziare l’offerta turistico-culturale, mira a rispondere alle esigenze di conservazione e gestione dei siti archeologici.
È in questo contesto che a Madaba si sono incontrati storia, archeologia e cibo, ingredienti di una ricetta di successo che ha le carte in regola per diventare strumento di condivisione culturale.
Le attività di training organizzate nell’ambito del progetto a favore dei funzionari del Dipartimento delle Antichità si sono concluse con un “laboratorio di cucina antica” sfociato nell’evento Archeo Food, che ha unito gastronomia e antichità offrendo una rivisitazione “edibile” di ricette del passato, ha deliziato i palati dei più scettici e scavato nelle radici comuni grazie al più intraprendente dei connettori sociali, il cibo.
Per leggere l’intero articolo, clicca qui.